Estratti da "Sulle rive dell'Astico" di Franesco Rando "Il campanile fu costruito dall'Ing. Carlo Fonato di Thiene. Ne fu l'impresario Agostino Dalle Carbonare, con la partecipazione di tutti i chiuppanesi, i quali andarono a gara nel prestare gratuitamente la loro opera. Nel 1892 in seguito alla rottura della campana maggiore si pensò alla fusione di tutt'e tre. [...] Ma a fusione compiuta le tre campane (do diesis, fa, sol) non si accordavano e si pensò di rifonderle, e non tre ma cinque. [...] La domenica 28 maggio 1893 fu una festa solennissima: l'inaugurazione del campanile e delle cinque campane. [...] Sul campanile venne posta la statua di San Michele, patrono della parrocchia di Chiuppano, inaugurata e collocata per la sagra di San Valentino nel 1923". Recentemente, precisamente sabato 22 giugno 2019, una saetta colpisce la statua in cima al campanile alto 54 metri. La scultura di legno di San Michele Arcangelo, ricoperta di lamierino e alta circa un metro e mezzo, brucia e poco a poco va in fumo. Dopo esser stata monitorata dai vigili del fuoco con una termocamera, viene dapprima smontata ed infine rimossa attraverso una piattaforma aerea. Lunedì 28 Settembre 2020, dopo più di un anno dalla caduta del fulmine, ad opera della ditta convenzionata e della diocesi di Padova la statua di statua di San Michele Arcangelo ritorna a vegliare il paese dall'alto del campanile, per la felicità di tutti i chiuppaesi. Nell'inverno del 2022 viene avviato un restauro completo della torre campanaria riportandola ai colori originali. Rifacimento dell’impianto di illuminazione passando al LED. Sistemazione dell’impianto campanario e pulizia di tutte le campane, revisione e controllo dell’orologio della torre. |